Obesità: da amplificatore di rischio a malattia cronica

76 OBESITÀ: DA AMPLIFICATORE DI RISCHIO A MALATTIA CRONICA Figura 2. Possibili fattori coinvolti nello sviluppo del cancro nell’obesità A. Fattori Comportamentali: Dieta ed Attività Fisica Le alterazioni dell’apporto calorico o della qualità della dieta possono influenzare significativamente il rischio di sviluppo e progressione del cancro. È noto che l’eccesso calorico promuove la proliferazione delle cellule tumorali. Al contrario, il bilancio energetico negativo può essere un fattore importante nell’abbassare la suscettibilità al cancro a causa degli effetti diretti o indiretti sui livelli di insulina e sui biomarcatori infiammatori. Inoltre, è stata dimostrata un’associazione tra minor rischio oncologico e una maggiore assunzione di frutta e verdura e di cereali ad alto contenuto di fibre. Anche uno stile di vita sedentario è associato ad un aumento di molte condizioni patologiche, tra cui anche le patologie tumorali. Per la prevenzione dell’insorgenza di malattie croniche, compreso il cancro, le linee guida raccomandano uno stile di vita attivo, comprensivo di almeno 150 minuti alla settimana di esercizio fisico aerobico ad intensità moderata. Oltre ad aver dimostrano un’efficacia in termini di prevenzione primaria nel ridurre l’insorgenza di diversi tipi di tumore (seno, colon, endometrio, …), l’esercizio fisico sembra comportare effetti benefici anche in termini prognostici e di prevenzione secondaria. Lo svolgimento di attività fisica regolare aiuta a mantenere un peso corporeo adeguato, regola gli ormoni sessuali, l’insulina e ha diversi effetti benefici sul sistema immunitario. FATTORI COMPORTAMENTALI INSULINA & IGF-1 ORMONI SESSUALI ADIPOCINE INFIAMMAZIONE CRONICA SISTEMA IMMUNITARIO ALTERAZIONI MICROAMBIENTE

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